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Valerio Nannini è il nuovo Presidente di ICIE, Istituto cooperativo per l’Innovazione
Venerdì 28 giugno ha segnato una data importante nella storia di I.C.I.E – Istituto Cooperativo per l’innovazione. Durante l’Assemblea dei soci è stato eletto come nuovo presidente l’Architetto Valerio Nannini, da anni impegnato nella crescita e nello sviluppo dell’istituto. Un compito che il neopresidente eredita da Franco Tumino, guida preziosa negli ultimi anni di lavoro di ICIE. Questo cambio al timone avviene al termine di un anno molto proficuo, come dimostrano gli ottimi risultati evidenziati dal bilancio 2023, approvato durante la stessa Assemblea dei soci. Per l’occasione, è stato delineato anche il nuovo piano industriale del triennio 2024-2026, orientato verso la transizione ambientale e digitale e più in generale coinvolgendo tutte le tematiche relative alla sostenibilità nelle sue differenti declinazioni: ambientale, sociale ed economica.
Alla guida ora dello storico Istituto che dal 1972 si occupa di ricerca, di innovazione e di trasferimento tecnologico alle imprese, Valerio Nannini ha così commentato il nuovo scenario che si spalanca ora dinanzi ICIE: “L’innovazione per ICIE è fattore intrinseco. L’istituto ha evoluto la propria capacità di stare sul mercato, sviluppando attività di ricerca in diversi ambiti, dalla filiera delle costruzioni fino ad operare ora nel settore dei servizi. Grandi cambiamenti di contesto hanno richiesto un nuovo approccio al mercato. Necessario mettere a sistema attività, competenze e ricerche maturate negli anni”.
Nel corso dell’Assemblea che ha visto la nomina del nuovo presidente sono intervenuti anche Sara Ghedini, Chief Sustainability Officer di Nomisma, importante partner di ICIE, e Andrea Laguardia, direttore di Legacoop Produzione e Servizi . Queste le sue parole: “Il passaggio di governance, avvenuto al termine di un percorso svolto con il supporto di LPS, è orientato al rilancio dell’Istituto per declinare nuovi servizi e attività che può svolgere sul mercato. La cooperazione vanta tra le imprese più longeve grazie alla propensione continua all’innovazione. Fare rete con le realtà del sistema cooperativo per supportarle in ricerca, innovazione, formazione e trasferimento tecnologico”.
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